Curiosità su Piazza Dante
Piazza Dante, una delle principali piazze della città, fu concepita durante il Regno di Carlo III di Borbone, con il nome inziale di “foro Carolino”.
Sulla sommità dell’esedra che fa da sfondo alla piazza, sono collocate sculture raffiguranti le Virtù ascritte al sovrano, realizzate dai più importanti scultori del Settecento, tra cui Giuseppe Sammartino.
Al centro della piazza, trionfa la statua di Dante Alighieri, opera di Tito Angelini; mentre sulla sinistra si apre Port’Alba, una delle antiche porte d’accesso alla città, voluta dal Duca d’Alba nel corso del Seicento.
L’orologio con l’equazione del tempo fa da protagonista al centro dell’esedra, voluto sempre da Carlo III di Borbone, il quale ci teneva che si conoscesse non solo l’orario del tempo, ma anche l’ora solare esatta: il quadrante superiore dell’orologio, infatti, segna l’ora che noi conosciamo; mentre quello inferiore presenta un’equazione che spiega l’ora solare.
Insolite Sfumature
Sfumature partenopee è una striscia video in cui i volantari dell'Associazione Insolitaguida Napoli, da sempre impegnati a mostrare e promuovere una Napoli fuori dagli schemi, in poco tempo raccontano una notizia sfiziosa su Napoli!
Ecco gli altri video di Sfumature Partenopee!